Migranti, entrano nel vivo le attività del progetto Busy
è un progetto di capacity building dell’Asp 9 di Trapani che rientra nel Fondo asilo, migrazione e integrazione (Fami) del ministero dell’Interno, cofinanziato dall’Unione Europea
Data:
17 Novembre 2021
Entra ufficialmente oggi nel vivo l’attività di accoglienza e inclusione dei giovani migranti dello sportello Busy di Corleone, con la consegna e l’affissione della targa, evento che si è tenuto questa mattina nei locali del Cidma, il Centro internazionale di documentazione sulle mafie e del movimento antimafia, dove opera anche l’equipe di progetto.
Busy è un progetto di capacity building dell’Asp 9 di Trapani che rientra nel Fondo asilo, migrazione e integrazione (Fami) del ministero dell’Interno, cofinanziato dall’Unione Europea, che vuole sviluppare nel territorio siciliano le competenze della pubblica amministrazione relative all’accoglienza, supporto, ori
Nella sede Busy di Corleone lavorano già da due mesi una psicologa, una pedagogista e un assistente sociale, formati in modo specifico per dare risposta a tutor di minori stranieri non accompagnati e mentor di neomaggiorenni di cittadini di Paesi terzi, fornendo loro supporto e assistenza nelle pratiche di ordine amministrativo, ma anche per problematiche di tipo psicologico e di inclusione socioculturale, rispondendo direttamente ai bisogni o orientando il richiedente verso le strutture adeguate.
“È con grande piacere che presenzio a questo evento – ha affermato il responsabile del progetto e direttore dell’Uoc Centro salute globale Asp Trapani Antonio Sparaco – perché dà ufficialità a un’attività sul campo cominciata già due mesi fa e mostra quanto sia importante, per una valida inclusione, il miglioramento dei livelli di competenza degli operatori degli enti pubblici, al fine di potere decodificare e fare emergere il bisogno di assistenza dei migranti che arrivano nel nostro territorio”.
“Corleone ha subito risposto con entusiasmo all’appello dell’Asp di Trapani – ha ricordato il sindaco Nicolò Nicolosi – siglando l’accordo di programma e istituendo i bandi per l’assunzione dei membri dell’equipe multidisciplinare che opera all’interno dello sportello. Non si può parlare di vera accoglienza e inclusione se non facendo ricorso a personale sempre più preparato e se non in un’ottica di rete, che tenga conto delle specificità del territorio e delle sue esigenze – ha proseguito il sindaco – ed è ciò che stiamo facendo con Busy al fianco dell’Asp di Trapani”.
Lo sportello di Corleone è stato uno dei primi ad aprire i battenti, grazie al lavoro del team multidisciplinare costituito dalla psicologaDelia Raimondi,
Ultimo aggiornamento
26 Novembre 2021, 11:26