Inaugurazione del cippo commemorativo dedicato ai partigiani corleonesi: L’intervento del presidente del Consiglio comunale Pio Siragusa
Poter porre oggi questa “pietra monumentale”, in ricordo dei Partigiani corleonesi, all’interno del parco urbano, da sempre luogo simbolo della nostra Città, segna l’inizio di un percorso di conoscenza e di consapevolezza per le nuove generazioni.
Data:
25 Aprile 2022
Poter porre oggi questa “pietra monumentale”, in ricordo dei Partigiani corleonesi, all’interno del parco urbano, da sempre luogo simbolo della nostra Città, segna l’inizio di un percorso di conoscenza e di consapevolezza per le nuove generazioni.
Questo progetto nasce da una mozione approvata dal C.C. il 1 aprile 2021, più di un anno fa. In quei giorni, l’Anpi ci aveva inviato la lista dei nostri concittadini che parteciparono alla resistenza in qualità di partigiani. Questi uomini lottarono contro l’occupazione tedesca e la guerra fascista, per la libertà della nostra nazione.
Da subito è nato nella coscienza di molti consiglieri e di tanti concittadini, il desiderio di rendere onore a questi uomini, rendendo pubblici e indelebili i loro nomi. E quale modo migliore, se non incidendoli sulla pietra?
Abbiamo quindi deciso di coinvolgere i nostri ragazzi attraverso la scuola, precisamente, attraverso il consiglio comunale dei ragazzi, i quali hanno scelto il luogo dove realizzare il progetto.
È trascorso più di un anno, forse si sarebbe potuto realizzare prima, ma a volte ci sono disegni e desideri che si concretizzano solo quando le coscienze sono pronte a coglierne il significato e il valore più vero.
Il tempo giusto era proprio questo, perché oggi, dopo due mesi dall’attacco Russo all’Ucraina, dopo giorni in cui i media ci hanno mostrato le atrocità di una guerra ingiusta e la forza di un popolo che “resiste” all’invasore in nome della libertà, oggi possiamo comprendere il valore dei nostri partigiani.
Affinché nessuno, giovane o vecchio, uomo o donna, possa mai dimenticare il sacrificio di questi eroi, affinché nessuno possa mai svilire il valore della democrazia e della libertà di cui oggi godiamo, grazie alla loro “resistenza”.
Concludo con un ringraziamento all’amico Dino Paternostro, Direttore della testata giornalistica “Città nuove”, per il lavoro di ricerca svolto, al nostro concittadino artista e scultore Cascio Pietro per aver realizzato l’opera monumentale e a tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito, alla realizzazione di questo progetto.
Ultimo aggiornamento
25 Aprile 2022, 19:53