Al via i lavori per la messa in sicurezza del torrente Corleone
L’alluvione del 3 novembre 2018 aveva causato danni consistenti, mettendo a rischio la stabilità di molte abitazioni che si trovano in quella zona. L’intervento, programmato dalla protezione civile nazionale, è attuato dall’Ufficio del Genio civile di Palermo per un totale di 380.000 euro.
Data:
27 Maggio 2020
Sono iniziati in via Mulino Nuovo i lavori per mettere in sicurezza una parte dell’argine destro del torrente Corleone. L’alluvione del 3 novembre 2018 aveva causato danni consistenti, mettendo a rischio la stabilità di molte abitazioni che si trovano in quella zona. L’intervento, programmato dalla protezione civile nazionale, è attuato dall’Ufficio del Genio civile di Palermo per un totale di 380.000 euro.
Nell’area di via Mulino Nuovo, l’alluvione ha provocato l’erosione dell’argine che ha dunque perso stabilità. Inoltre, si sono verificati un lieve abbassamento della carreggiata, lesioni nella pavimentazione stradale, un distacco del marciapiede e il danneggiamento di un muro di sostegno. In zona vi sono diverse abitazioni private. Nella loro relazione tecnica, gli esperti del Genio civile hanno sottolineato che il tempo e le piogge avrebbero comportato un peggioramento della stabilità del terreno, fino ad arrivare al collasso della scarpata. Dopo le abbondanti piogge del 10 e 11 settembre 2019, il dissesto si è aggravato.
Le opere che saranno fatte prevedono la demolizione e il successivo ripristino del marciapiede e della pavimentazione stradale nel tratto in cui sarà realizzata una paratia. Questa servirà a sostenere il corpo stradale. Inoltre, sarà smontata e rimontata la ringhiera esistente. I lavori sono cominciati qualche giorno fa. In questa prima fase, gli operai stanno predisponendo il convogliamento delle acque bianche verso il sistema fognario già esistente.
Il finanziamento rientra all’interno di un corposo provvedimento nazionale di protezione civile in conseguenza agli eventi metereologici eccezionali che hanno interessato, a partire da ottobre del 2018, diverse regioni: Sicilia, Calabria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Toscana, Sardegna, Veneto e province autonome di Trento e Bolzano. Riguarda un primo intervento che sarà completato da un ulteriore finanziamento di 4 milioni di euro che consentirà la sistemazione integrale dell’intero corso del torrente Corleone.
“Quest’opera riveste un’importanza particolare – dice il sindaco Nicolò Nicolosi – perché, in questo momento, la sicurezza e l’incolumità di chi vive nella zona di via Mulino Nuovo sono a rischio. Queste opere sono frutto di un ottimo lavoro di squadra fatto da due assessori. L’assessore per l’Ambiente e il Territorio Luca Gazzara ha seguito l’iter per l’ottenimento dei fondi necessari, l’assessore alla Manutenzione Calogero Scalisi ha svolto il ruolo di coordinamento con l’Ufficio del Genio civile per la predisposizione del progetto”.
Ultimo aggiornamento
27 Maggio 2020, 14:45