Prima riunione operativa tra il Gal Terre Normanne, l’università di Palermo-Dipartimento di Ingegneria, i comuni di Corleone e Marineo, l’Amap, il Consorzio di bonifica e l’Ati per predisporre il completamento del progetto di riutilizzo delle acque reflue nei comuni di Corleone e Marineo

Prima riunione operativa ieri pomeriggio insieme con l’università di Palermo-Dipartimento di Ingegneria, i comuni di Corleone e Marineo, l’Amap, il Consorzio di bonifica e l’Ati per predisporre il completamento del progetto di riutilizzo delle acque reflue nei comuni di Corleone e Marineo che come Gal Terre Normanne presenteremo a dicembre per ottenere un finanziamento da un milione e mezzo di euro di fondi europei nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (PSR Sicilia) dell’assessorato regionale agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea.

Data:
19 Novembre 2022

Prima riunione operativa ieri pomeriggio insieme con l’università di Palermo-Dipartimento di Ingegneria, i comuni di Corleone e Marineo, l’Amap, il Consorzio di bonifica e l’Ati per predisporre il completamento del progetto di riutilizzo delle acque reflue nei comuni di Corleone e Marineo che come Gal Terre Normanne presenteremo a dicembre per ottenere un finanziamento da un milione e mezzo di euro di fondi europei nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 (PSR Sicilia) dell’assessorato regionale agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea.
Si tratta di un’iniziativa importante per lo sviluppo rurale dei territori perché consentirà di distribuire agli agricoltori l’acqua proveniente dai due depuratori di Corleone e Marineo già inseriti nel progetto europeo Wider-Uptake partito a maggio del 2020, finanziato dalla Comunità europea con oltre 11 milioni di euro di cui un milione e mezzo all’università di Palermo.
Stiamo mettendo a punto un progetto pilota che partendo da Corleone e Marineo potrà poi essere modulato anche a beneficio degli altri comuni del Gal Terre Normanne, in provincia di Palermo, e perché no in tutta la Sicilia. Ringrazio i partner dell’iniziativa, in particolare il professore Giorgio Mannina, ordinario di ingegneria sanitaria e ambientale, il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi, il sindaco di Marineo Franco Ribaudo, oltre al direttore tecnico del Gal Terre Normanne, Francesco Rossi, che mi affiancherà per la predisposizione del progetto. Siamo tutti molto orgogliosi, sta nascendo qualcosa di ambizioso.
Soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal sindaco di Corleone, “in quanto le opere di cui al progetto consentiranno di utilizzare le acque depurate per le esigenze degli agricoltori, che potranno prelevare l’acqua certificata per l’irrigazione durante i periodi di siccità con costi contenuti con enormi benefici”.

Ultimo aggiornamento

19 Novembre 2022, 18:05

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