Al via l’accreditamento per il servizio civile e a diversi progetti sociali

Corleone, 7 marzo 2020. Per la prima volta, il Comune di Corleone riceve l’accreditamento per il servizio civile.

Data:
7 Marzo 2020

Corleone, 7 marzo 2020. Per la prima volta, il Comune di Corleone riceve l’accreditamento per il servizio civile. Sono 24 i primi giovani adulti che beneficeranno di questa possibilità, probabilmente a partire dal prossimo mese di settembre. E accanto a questa novità, nel settore delle politiche sociali c’è grande fermento: un progetto è appena iniziato, un altro partirà la prossima settimana e c’è la partecipazione ad un terzo bando.

Le due sedi accreditate a Corleone presso il Dipartimento Servizio civile nazionale sono due: il plesso Francesca Morvillo (ex Direzione) dell’istituto comprensivo “Giuseppe Vasi” e il Cidma, il Centro internazionale di documentazione sulle mafie e del movimento antimafia. Entro il 30 marzo verrà presentato un progetto al Dipartimento. Sono 24 le persone tra i 18 e i 29 anni che svolgeranno il servizio civile a Corleone per un anno. Alcune affiancheranno il personale scolastico per il servizio mensa, altre invece presteranno la loro opera al Cidma e alla Cascata delle Due Rocche.

“Faremo in modo di far partire il servizio civile a settembre – afferma Maria Clara Crapisi, vice sindaco e assessore comunale ai Servizi sociali e sanitari -, con la ripresa delle attività in vari settori, come la scuola, dopo la pausa estiva. È una grandissima soddisfazione essere riusciti ad ottenere l’accreditamento nazionale, cosa che finora non era mai accaduta a Corleone. Questo ci permetterà di organizzare il servizio civile nel migliore dei modi e in maniera adeguata alle direttive nazionali”.

Come accennato, nel campo sociale corleonese c’è grande fermento. Nell’ambito dell’Avviso 22 della Regione Siciliana, che offre tirocini extracurriculari, in 5 hanno già cominciato il loro servizio. Per 6 mesi, si occuperanno della pulizia e della manutenzione degli edifici comunali. L’iniziativa è dell’assessorato regionale della Famiglia, delle Politiche sociali e del Lavoro.

La prossima settimana invece partirà un progetto del FAMI, il Fondo asilo migrazione e integrazione. L’obiettivo è l’inclusione sociale di ragazzi immigrati. Cinque di loro – residenti a Corleone e Campofiorito – svolgeranno per 6 mesi lavori socialmente utili, in particolare per la cura del verde pubblico.

Infine, il Comune ha partecipato all’Avviso 30 del Dipartimento della famiglia e delle politiche sociali della Regione Siciliana, finalizzato alla formazione delle persone diversamente abili. Sono 24 i soggetti tra i 16 ed i 30 anni che saranno coinvolti per un anno. Dodici saranno impegnati nella manutenzione del verde pubblico, mentre l’altra metà verrà impiegata come addetto amministrativo di segreteria.

“Siamo orgogliosi di poter offrire queste opportunità a diverse categorie di persone, alcune più vulnerabili – dice il sindaco Nicolò Nicolosi -. In particolare, esserci accreditati al servizio civile nazionale è molto importante per i tanti giovani che potranno usufruire di questa opportunità di crescita e formazione. Desidero ringraziare il consigliere comunale Antonino Scianni per l’impegno profuso per la richiesta di accreditamento e per la progettazione. È un bel risultato per tutta la collettività”.

Ultimo aggiornamento

6 Aprile 2020, 13:52

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