REDDITO DI LIBERTÀ PER DONNE VITTIME DI VIOLENZA

L’assessore alle Politiche sociali Maria Clara Crapisi informa la cittadinanza dell’esistenza del contributo denominato “Reddito di Libertà” previsto dall’articolo 3 comma 1 del DPCM del 17 dicembre 2020.

L’assessore alle Politiche sociali Maria Clara Crapisi informa la cittadinanza dell’esistenza del contributo denominato “Reddito di Libertà” previsto dall’articolo 3 comma 1 del DPCM del 17 dicembre 2020. È destinato alle donne vittime di violenza, senza figli o con figli minori, seguite dai centri antiviolenza riconosciuti dalle Regioni e dai Servizi sociali nei percorsi di fuoriuscita dalla violenza, al fine di contribuire a sostenerne l’autonomia.
Per facilitare la compilazione della domanda, le donne interessate possono rivolgersi all’Ufficio Servizi sociali del Comune.

Ultimo aggiornamento

16 Novembre 2021, 11:32

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