Presentato il film di Pasquale Scimeca “Il giudice e il boss”. Il sindaco Rà: “Intitoleremo una via a Lenin Mancuso”
Dopo l'anteprima a Palermo, il regista ha scelto Corleone per la presentazione del film. Numerosi gli studenti e le istituzioni presenti.
Data:
26 Settembre 2024
Dopo l’anteprima di Palermo, è stato presentato oggi al Cineteatro Martorana di Corleone il film di Pasquale Scimeca “Il giudice e il boss”, dedicato a Cesare Terranova, il giudice che per primo comprese la pericolosità della cosca mafiosa dei “corleonesi”, ucciso dalla mafia 45 anni fa.
L’iniziativa è stata lanciata dalla Cgil Palermo, all’indomani del selfie del figlio di Totò Riina per Ferragosto davanti casa sua in via Cesare Terranova (provocatoriamente chiamata ancora via Scorsone, il nome che aveva prima della nuova intitolazione nel 2018). L’idea è stata accolta dal Comune di Corleone, dall’IISS “Don Giovanni Colletto” e dall’IISS “Don Calogero Di Vincenti”. Oltre agli studenti, che alla fine del film hanno aperto un interessante dibattito, alla proiezione hanno partecipato il regista, gli attori Gaetano Bruno (Cesare Terranova), Claudio Castrogiovanni (Luciano Liggio), Omar Noto (Totò Riina), Francesca Terranova (nipote del giudice), Carmine Mancuso (figlio del poliziotto), autorità civili e militari attive sul territorio.
Tra i presenti anche l’ex vice prefetto Giovanna Termine che, tra il 2016 e il 2018, ha guidato la commissione prefettizia che ha gestito il Comune di Corleone a seguito dello scioglimento per mafia. La commissione decise l’intitolazione di via Scorsone, dove abita la famiglia Riina, a Cesare Terranova, “un atto che oggi sono ancora più orgogliosa di aver firmato”, ha detto al termine della pellicola la dottoressa Termine.
Il film ripercorre l’attività investigativa che ha portato il giudice Terranova a scoprire il potere emergente della cosca dei “corleonesi” e, in particolare, di Luciano Liggio. Attività che lo ha condannato alla morte il 25 settembre 1979, insieme al maresciallo Lenin Mancuso.
“Il maestro Scimeca – ha affermato il sindaco Walter Rà – ci consente di rispondere con la riflessione alle vili provocazioni con foto che vengono scattate ogni tanto da qualcuno che cerca visibilità. La migliore risposta è questa: a Corleone indietro non si torna. Ed è arrivato il tempo di intitolare una via anche a Lenin Mancuso. La presenza degli studenti qui dimostra che le scuole superiori non sono solo luoghi di formazione, ma anche e soprattutto fucina di impegno civico e veri presidi di legalità che dimostrano il percorso di riscatto che Corleone ha intrapreso”.
“Sono fiero del vostro sindaco per la proposta di dedicare la strada a Lenin Mancuso – ha aggiunto il regista Scimeca -. È un gesto straordinario che dimostra che Corleone veramente vuole cambiare, è già cambiata moltissimo, ma vuole essere ancora più diversa. Questa sala piena di studenti venuti a vedere questo film è già un segno di grande cambiamento”.
Ultimo aggiornamento
26 Settembre 2024, 17:28