GESTIONE BENI CONFISCATI ALLA MAFIA

Sono tre attualmente i beni confiscati alla mafia gestiti dal Comune di Corleone e sono sede:

  • del Laboratorio della Legalità.
  • della Cooperativa Lavoro e non solo.
  • del Consorzio Sviluppo e Legalità e delle sedi distaccate di Iacp e Inail.

Il primo è ospitato in una palazzina confiscata a Bernardo Provenzano in cortile Colletti.

La Cooperativa Lavoro e non solo ha la sua sede legale in un edificio di via Francesco Crispi che un tempo apparteneva ai fratelli Grizzaffi e che oggi funge anche da ostello per i ragazzi che frequentano i campi estivi nelle terre confiscate, Casa Caponnetto. Gestisce un laboratorio per il confezionamento di legumi che apparteneva a Totò Riina e un’azienda agricola che coltiva terre confiscate tra Corleone, Monreale e Canicattì.

L’immobile dove invece si trovano il Consorzio Sviluppo e Legalità e le sedi di Inail e Iacp era di proprietà di Rosario Lo Bue, arrestato prima nel 2008 e poi nel 2015. La casa, in cui vivevano i familiari del boss, è stata sgomberata nel 2017 con un provvedimento dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati. E’ stata quindi affidata all’amministrazione comunale per fini istituzionali.

Elenco dei Beni Confiscati

Ultimo aggiornamento

23 Aprile 2025, 12:38

Skip to content